Cotone

Il cotone è una fibra naturale ed è una delle fibre più utilizzate dall’uomo insieme alla lana. Per poter crescere la pianta del cotone ha bisogno di un clima caldo caratterizzato da periodi di elevata umidità ad altri molto aridi, necessari alla fase di maturazione.
La fibra, utilizzata per la produzione tessile, risulta molto lunga, morbida, estremamente lucida e viene ricavata dalla fitta peluria che avvolge i semi. Questi peli sono costituiti da cellulosa pura ed è da lì che si ottengono le fibre. La raccolta avviene in genere alla fine della stagione calda. Ogni pianta può produrre dai 2 ai 5 chili di fibra. Le fibre più lunghe sono trasformate in filato mentre quelle più corte vengono utilizzate per produrre cellulosa pura. Il cotone ha una composizione al 95% di cellulosa ed è un materiale leggero, morbido e ha elevate proprietà di assorbimento. Il colore cambia a seconda dell’origine di provenienza. Nelle varietà americane la fibra è bianca, mentre in quelle egiziane ha un colore giallastro. Allo stesso modo anche la lunghezza della fibra varia tra i 60 e i 10 mm. Ha comportamento anelastico. La sua resistenza meccanica è influenzata dalla presenza dell’acqua: le fibre umide sono più tenaci di quelle secche.

filati in cotone

Curiosità

Coltivazione e utilizzi

La pianta del cotone è una delle rare piante che l’uomo coltiva molto diffusamente non per scopi alimentari! Conosciamo il cotone perchè ne facciamo ottimi tessuti, ma in realtà entra nella produzione delle cose più disparate, perfino esplosivi! (Il fulmicotone, ma anche corde, ovatta e accessori medici).

Un trucchetto

Lo sapevi che fino a 60° il cotone si può tranquillamente lavare in lavatrice perchè l’umidità lo rinforza. Al contrario, quando stendete i vostri capi evitate la luce diretta del sole che li indebolisce seccandoli.