Il processo

Come nasce un tessuto?

Tutto inizia con l’ispirazione e la ricerca: lo studio. La nascita di un nuovo tessuto è sempre un’alchimia di tanti spunti differenti. Partendo dagli effetti che si vogliono ottenere, si scelgono i punti e si selezionano i filati con attenzione agli abbinamenti di colore ed allo spessore delle fibre. Alla messa in carta del progetto segue il lavoro importante e spesso molto lungo di preparazione dell’ordito, che nasce nella stanza dell’orditoio con i macchinari antichi dedicati. Rocche e fili che in sequenza vengono dolcemente arrotolati, con la giusta tensione ed attenzione, si crea la base del tessuto.

carlo colombo lavorazione filati

Armare un ordito, un telaio e vederne sviluppare un centimetro dopo l’altro,
amiamo creare il tessuto, vederlo "esplodere" dal telaio.

L’ordito poi viene portato e “montato” sul telaio: la fase più delicata. Servono due persone per fare passare ogni filo dentro all’occhiello delle maglie e successivamente attraverso i denti del pettine selezionato seguendo attentamente uno schema di progetto.
Un errore comporterebbe dover ripetere parzialmente l’operazione. Il passaggio finale che precede la tessitura è regolare la sequenza delle  “alzate”, con le tavolette della ratiera, cuore della creazione del disegno di trama.

La magia sta per ripetersi: si preparano le spolette necessarie da inserire nella navetta, che lanciata avanti e indietro crea la trama. Il disegno, i colori, la dimensione e la tipologia di filato possono variare con un ritmo unico per ogni tessuto.
Alzate, battiti, ritmo e un centimetro dopo l’altro si crea e si sviluppa il nuovo tessuto.